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giovedì 12 febbraio 2015

Le 5 domande più frequenti! Fitness&Nutrition FAQ ;)

Ciao amiche e amici! Visto che, gira che ti rigira, i dubbi e le perplessità sono sempre più o meno quelli, ho cercato di riassumere qui le mie risposte a determinate domande che mi vengono poste di frequente (soprattutto sulla mia pagina Facebook).



1. Quanto tempo ci vuole a perdere tot chili?

Dipende. Dipende dalla quantità di kg da perdere. Più una persona ha kg in eccesso, più (molto probabilmente) li perderà rapidamente. Poi ci sono tante variabili: dipende dall'entità e la quantità di attività che si fa, dipende da come si mangia, dipende dal metabolismo! Insomma, ogni persona è veramente un caso a sè. Comprendo benissimo, però, che ci si voglia sbarazzare nel minor tempo possibile di un corpo che non ci aggrada più. Però è necessario entrare nell'ordine di idee che bisogna avere molta pazienza e lavorare di testa più che di "pancia". Fare quello che bisogna fare e farlo con entuasiasmo, perchè ciò che facciamo ci porterà al risultato che vogliamo. Se invece ci facciamo prendere dalle emozioni, positive o negative che siano, rischiamo di deragliare nella direzione sbagliata e di allungare i tempi e complicare le cose! Quindi: tanta pazienza, costanza, perseveranza e amor proprio!


2. Quante kcal devo assumere per dimagrire?

Anche qui, ovviamente, dipende. Ogni individuo ha un proprio metabolismo basale e quindi un fabbisogno giornaliero, che varia a seconda del nostro stile di vita e composizione corporea! L'unico modo per saperlo con certezza, è fare un esame impedenzometrico da un dietologo o da un nutrizionista, in genere. Soprattutto se i kg da perdere sono molti o se non si è in perfetta salute, non è il caso di affidarsi solo ed esclusivamente a un calcolo approssimativo fatto su un sito web. Sempre meglio farla comunque un'impedenziometria per calcolare tutti i valori, quindi: massa grassa, massa magra, ecc. Comunque sia, non andate mai al di sotto del vostro basale. Farlo è molto rischioso, le diete ipocaloriche lo prevedono, ma devono essere studiate a tavolino da un professionista e vanno fatte solo per periodi molto brevi e solo nel caso in cui ci si affidi ad uno specialista che studierà poi il cosiddetto mantenimento fatto su misura, altrimenti i kg persi li rimettete tranquillamente subito dopo!Se volete provvedere col fai da te, in linea di massima bisognerebbe scalare dalle 300 a un massimo di 400 kcal da proprio fabbisogno giornaliero.


3. Cosa devo mangiare? Che vuol dire mangiare sano?

Per questo vi rimando a un post che avevo scritto tempo fa, dove sono riassunti quelli che per me sono i punti chiave di un'alimentazione sana :)
Sintetizzando, comunque, evitate gli anti-cibi quanto più possibile. Per anti-cibo intendo tutti quegli alimenti che sono ricchi di calorie, ma poveri di nutrienti. Ovvero cibi che vi faranno solo ingrassare, ma non apporteranno nessun beneficio nè in termini di sazietà, nè in termini di nutrizione. Ovvero non produrranno energia, in pratica non sarà servito a nulla mangiarli, se non ad aumentare gli zuccheri e i grassi e a farci venire molta più fame al pasto successivo. Esempi? Farina bianca, zucchero bianco (ovvero i cosiddetti "cibi raffinati", cibi che subiscono processi di raffinazione e che vengono privati -per un motivo o per un altro- delle sostanze nutritive essenziali); cibi che contengono additivi chimici, conservanti, zuccheri artificiali, grassi saturi o peggio transgenici (grassi trans) e logicamente limitare l'assunzione di alcool. 


4. Come mi devo allenare?

Vuoi dimagrire? Quanto? Vuoi tonificare? Ogni persona ha necessità differenti. Se non avete possibilità di andare in palestra o piscina ma dovete "arrangiare" con il fai da te, ci sono moltissime opzioni. Se i kg da perdere superano i 10, iniziate con passeggiate a passo svelto. Perfetto fare 1 ora al giorno per 5/6gg a settimana. Ma anche 30 minuti per cominciare, l'importante è muoversi! 


5. E' spuntata cellulite che prima di cominciare ad allenarmi non avevo! Come mai?

Questo è quello che manda maggiormente in crisi. La spiegazione (che posso dare da profana e non entrando nel tecnico) è che nel momento in cui si va a sollecitare un muscolo fino a quel momento "assopito", esso in prima istanza si va a riempire di acqua e si gonfia. Quel gonfiere logicamente spinge il tessuto adiposo verso l'epidermide e quindi ecco che raffiora una cellulite che c'era, ma era invisibile. Bisogna essere pazienti e costanti, continuare l'allenamento e a mangiare bene e il risultato sarà un corpo tonico e senza cellulite ;)

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