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giovedì 13 novembre 2014

Quanto bisogna mangiare davvero?



Oh eccoci qua, il grande giorno! Mi rimetto in riga. E che vi credevate, che una volta fatta una "dieta" la si finisce là? Dopo qualche mese di stravizietti qua e là e attività fisica un pochino sconnessa (diciamocela tutta) complice un viaggio all'estero dove ho magnato veramente come una fognetta, stamattina ho ripescato la nemica di tutte -la bilancia- e mi ha comunicato un verdetto che non mi soddisfatta per niente e così, senza nè drammi nè indugi, ci si rimette in riga. E prendo spunto proprio da me per scrivere un post su cosa faccio io quando mi voglio mettere in forma.
Detto che comunque cerco di mantenere un'alimentazione pressocchè corretta sempre e comunque, è ovvio che sforo alla grande con le calorie o abuso di alimenti ricchi di grassi o zucchero e "mi rilasso" anch'io di tanto in tanto. Secondo me è normale così o sarà la mia reazione dopo anni di drammi incredibili di fronte a questi aumentini di peso. L'importante è che si tratti di brevi periodi, di solito capita verso la fine dell'estate, quando si "abusa" di cene fuori, aperitivi, ecc.
Se anche voi dovete e volete perdere qualche kg, o comunque volete mettervi in forma, allora non perdetevi d'animo, non esitate e anche se è giovedì o venerdì, iniziate da subito a controllarvi perchè vi assicuro che non serve che sia lunedì.
Il mettersi a dieta non deve essere inteso come un cambiamento drastico di alimentazione. Questo deve avvenire prima magari, se ancora non si adotta uno stile alimentare corretto. 
E qual è l'alimentazione corretta? Beh, ognuno trova la propria. In generale consiste nell'evitare quanto più possibile cibi industriali, leggere sempre attentamente le etichette e non acquistare prodotti che contengano zuccheri aggiunti (glucosio, sciroppo di glucosio, ecc.) e/o grassi animali qualora non servano (certo che se si tratta di formaggio, ovviamente contiene grassi animali), grassi vegetali non meglio specificati, olio di palma, additivi chimici, ecc. Scegliere le cose più semplici possibili, fare il più possibile con le proprie mani utilizzando materie prime, preferire senza dubbio l'integrale (perchè contenente il germe, nel raffinato questo viene eliminato! E con lui tutti i sali minerali, le vitamine e le fibre!), quando si può il bio e mangiare alimenti tenendo sempre in considerazione l'indice glicemico
Informatevi su come dev'essere strutturata un'alimentazione bilanciata (quantità e qualità di carboidrati, proteine, grassi), mangiate ogni tre ore per mantenere attivo il metabolismo, non scendete mai sotto il vostro metabolismo basale (ovvero il fabbisogno espresso il calorie di energia di cui abbiamo bisogno imprescindibilmente ogni giorno).
Questi sono solo degli spunti, informatevi, leggete e sperimentate. Ci vorrà un po' di allenamento, qualche cambio di abitudine e un pochino di pazienza, lo so. Ma è questa la strada.
Per quanto riguarda il metabolismo basale, come ho già detto in qualche post passato, sono molti i siti dove potete calcolarlo ma ovviamente attenzione! Non valgono come visita medica. Questo è ovvio. Il valore che ne viene fuori è orientativo, da tenere in considerazione a mio avviso, giusto se si tratta di pochi kg da perdere.
Per rendere un po' più semplice la comprensione a chi magari non ha mai sentito parlare di queste cose, faccio il mio esempio.
Tenendo in condiderazione la mia età, il mio sesso, il mio peso e la mia altezza, il quantitativo di energie di cui ho bisogno si aggira intorno alle 1500kcal. Ciò vuol dire che, anche se voglio perdere peso, non scenderò mai sotto questa soglia. Quindi mangerò 1500kcal al giorno? Certo che no. Il metabolismo basale, ossia questo quatitativo calorico, occorre per ricoprire le attività fisiologiche del nostro corpo. Detto in parole povere: 1500kcal mi servono imprescindibilmente, stando anche in totale riposo. Poi è ovvio che, se passo la mia vita sul divano, il metabolismo rallenta e 1500kcal potrebbero anche diventare troppe. Al metabolismo basale vanno aggiunte almeno 500kcal se si fa dell'attività fisica, ovviamente dipende da cosa si fa e a che intensità.
Normalmente (non stando "a dieta", quindi) si dovrebbero mangiare sulle 800kcal oltre il proprio metabolismo basale (ovviamente conducendo uno stile di vita attivo).
Facile no? So che alcuni di voi staranno pensando alle diete dei dietologi di 1200kcal. Ebbene, magari scriverò un post in futuro sull'argomento, perchè non vorrei dilungarmi troppo qui. Ma vi sconsiglio di seguirle, dire che sono deleterie è dire poco. A meno che non abbiate qualche patologia particolare e quindi vi serve seguire un regime alimentare fortemente ipocalorico.
Per dimagrire bisogna mangiare tanto (ma sano) e fare tanto sport. Se me l'avessero detto qualche anno fa avrei pensato a una presa in giro, perchè avevo il metabolismo così addormentato che se non mangiavo come un uccellino non dimagrivo. E poi diventa un circolo vizioso. Più mangi poco, più il metabolismo non brucia e più non si dimagrisce.
Quello che bisogna mettersi in testa è che ci vuole PAZIENZA. Se volete perdere 5kg in 20 giorni non andrete troppo lontano. O comunque li perderete, ma li rimetterete il mese successivo con molta probabilità.
Non mi stancherò mai dire, comunque, che una visita preliminare da uno specialista con analisi annesse, va effettuata periodicamente :)
Detto ciò, buon inizio di percorso a me e a chiunque partirà con la proprio sfida personale da oggi!

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