Non so quante volte mi sono sentita ripetere la stessa domanda: "Ma come fai a tenerti in forma?" La mia risposta è sempre la stessa: mangio bene, corro e faccio esercizi. Le reazioni si suddividono essenzialmente in tre categorie.
Ci sono quelle/i che neanche finisci la frase che ti stoppano subito dicendo qualcosa del tipo "Ma la vita già è tanto difficile, sacrificarsi non vale proprio la pena!"
Quelle/i che: "No ma io sono pigra, se faccio un po' di cyclette è uguale?"
Infine quelle (in genere donne) che vorrebbero, ma trovano migliaia di scuse: "No vabbè, ma io non ho tutto il tempo libero che hai tu. Ho il lavoro, poi i bambini, poi la casa..."
Ok, chiariamo subito una cosa: la storia che tenersi in forma è SACRIFICIO fa tanto martire e poco realtà. Beh, è certo che ci vuole impegno. Non è "facile", nel senso più comune del termine, questo è vero, per carità. Ma non è di certo una privazione delle proprie gioie e godurie, anzi. Ecco, quelli/e che vedono lo sport e l'alimentazione sana come dei "sacrifici", si sono messi proprio nell'angolazione sbagliata. Si trovano nel posto più sbagliato possibile da cui guardare la vita.
Seconda cosa: la cyclette va bene dopo i 70 anni per tenere le articolazioni funzionanti o al limite in un percorso riabilitativo dopo quale operazione al ginocchio.
In ultima analisi: la questione tempo. Detto che per tenersi in forma e/o perdere peso non serve fare attività fisica tutti tutti i giorni, ma va più che bene dedicarcisi 3/4 volte alla settimana (poi dipende dalle esigenze specifiche di ciascuno di noi), è tutta questione di organizzazione e volontà. Preciso subito col dire che non ho figli, ma avendo 27 anni di mamme ne conosco e vedo quanto e come si sbattono a destra e sinistra per stare dietro a loro e ai rispettivi impegni. Ma vedo anche che, quasi sempre, queste persone si lasciano trasportare dagli eventi e dalla vita, passivamente, quando di soluzioni semplici e pratiche per trovare anche solo 40 minuti per sè 3 volte alla settimana, ce ne sarebbero. Faccio l'esempio di una conoscente. Era obesa, mamma di due bambini piccoli. Ora è in sovrappeso, sta facendo un percorso di dimagrimento. Ebbene, riesce a fare attività fisica 6 giorni su 7. Come? Si sveglia alle 5 del mattino. Ovviamente preferirebbe dormire fino alle 6.30/7, visto che lavora, ma ha preso un impegno. Ha deciso di amarsi e curarsi. E' tutta una questione di scelte.
Io non sono di certo sempre stata così. Io ero un mix di tutte e tre le categorie. Sono stata obesa, sono stata molto pigra, refrattaria a qualsiasi "sacrificio". Tutto doveva essere estremamente facile e non doveva richiedere il minimo sforzo. E questo mio atteggiamento nei confronti dello sport e dell'alimentazione si riflettava a 360° sulle cose della vita. Ma io sono uno dei tanti esempi che si può cambiare e non avviene per magia, SI SCEGLIE di farlo. Il cambiamento avviene nel momento in cui tu decidi che avverrà. Ovviamente il percorso non è facile, ovviamente si incontrano delle difficoltà. E' una lotta, continua, quotidiana. Ma tutto sta nel continuare a lottare. A rinosconoscere che ogni piccolo passettino compiuto nella direzione giusta sia un progresso. Disciplina, questo ci vuole. E la s'impara, soprattutto grazie allo sport.
Quando chiedete a qualcuno come fa a mantenersi così in forma, non vi aspettate abbia la formula magica. La pasticca miracolosa, la lasagna senza calorie o un microchip sottocutaneo che ti succhia il grasso durante la notte. Il cambiamento lo fate voi, col sacrificio, è vero, ma quello bello. Quello che vi farà sentire forti, donne, persone vive.


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